"IL PENSIERO IN ORIENTE"
La filosofia occidentale ricerca una motivazione all'esistenza delle cose. Quella orientale no. Gli orientali considerano piuttosto stravagante questa concezione di spiegare il mondo fenomenico. La loro preoccupazione è, piuttosto, quella di elevare lo spirito, affinchè realizzi se stesso. Il perché delle cose, per loro, deriva necessariamente da un'illusione di fondo, in cui questo è prigioniero, per cui la sua realizzazione è detta anche liberazione. A livello dell'Assoluto non ci sarebbero più perchè, la questione non si porrebbe neanche in quanto non esisterebbe più l'io separato, causa, appunto, di illusione.
Passerò ora ad analizzare alcune dottrine che possono essere significative al fine di comprendere in quale direzione si muove il pensiero orientale.
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