Radionica (articolo)

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Indice

esempio di testo

Definizioni

Energia dalle Forme Geometriche - campo frattale (onde di forma).

Vedi, Definizioni di Radionica.

Campo di studi chiamato Radionica

Il principio da cui parte è che tutto è energia. L'energia è vibrazione, ed ogni vibrazione ha una forma a lei propria. La Radionica studia dunque le forme d'onda, cioè la struttura delle energie emesse da particolari configurazioni geometriche.

Vedi, Onde forma di radionica.

Il campo di uso della Radionica, oltre alla cura di malattie, riguarda anche la possibilità di ottenere benefici materiali: un lavoro, più soldi, una casa. Si può dire che gli strumenti radionici fungano da amplificatori delle naturali qualità mentali umane, rafforzatori energetici dell'intenzione. Difatti, la Radionica è una branca collaterale della più ampia Psionica, che studia i poteri della mente.[1]


I campi d'applicazione della Radionica sono virtualmente illimitati: secondo la corrente di pensiero "magicoesoterica" è infatti possibile, ottimizzando la frequenza vibratoria dell'individuo, rendere la sua volontà talmente potente da ampliare o modificare il prestabilito flusso degli eventi. Sarebbe cioè possibile ottenere: a) - Effetti ipnotici su terzi. b) - Aumento del magnetismo personale. e) - Miglioramenti in campo economico e professionale. d) - Effetti benefici sulla vita sentimentale. e) - Allontanamento di influssi negativi da correnti geo-magnetiche, azioni magiche come malocchio o fatture, invidie, influssi negativi soprannaturali di entità malefiche, di larve, di spiriti bassi disincamati, sfortuna e destini avversi. [2]

Storia

Questa particolare branca della conoscenza secondo alcuni nascerebbe con l'uomo stesso, che avrebbe sempre usato ogni genere di forma per sintonizzarsi coi piani superiori dell'esistenza. Solo l'avrebbe denominata diversamente, tutto qui. Pensate alle valenze mistiche dei solidi platonici, ai poteri misteriosi delle piramidi egiziane, ai sigilli sacri, ai talismani, alle decorazioni e ai rapporti numerici delle cattedrali, ai labirinti.

Il concetto di radionica e l'utilizzo del termine, però, pare si sia originato e diffuso in America nel 1900, con Albert Abrams (1864 -- 1924)

I primi strumenti radionici sono stati messi a punto nel 1836 dal medico statunitense Abrams. Negli anni '40 e '50, furono condotte nei laboratori di Oxford, in Inghilterra, ulteriori approfondite ricerche in campo radionico da Gorge e Marjorie Delawarr.

Albert Abrams

I principi della Radionica furono scoperti dal medico americano Albert Abrams. Nato a S. Francisco nel 1863, si laureò giovanissimo, con lode e medaglia d'oro all'Università di Heidelberg, in Germania.

Tornato in America, divenne in breve tempo un rinomato specialista nel campo neurologico, direttore di Clinica Medica all'Università di Leland Stanford e autore di almeno una dozzina di libri scientifici. Una scoperta casuale durante la visita di un paziente affetto da cancro lo portò ad esplorare nuove e affascinanti ipotesi, assai lontane dai rigidi confini segnati dalla medicina e dal pensiero scientifico del tempo (ma, purtroppo, anche da quello odierno).

Questa scoperta gli fece postulare che tutta la materia emette radiazioni rilevabili mediante un semplice apparecchio elettronico. Stabilì poi che ogni organo in buona salute possedeva una specifica frequenza, che risultava alterata in caso di malattia. Ideò così un metodo diagnostico completamente nuovo, identificando le frequenze delle differenti malattie e progettò anche gli strumenti idonei per curarle. Ottenne risultati spettacolari. Sembrava che si fosse alle soglie di una nuova era per la medicina, ma non fu così: le scoperte del dottor Abrams furono osteggiate in tutti i modi dai rappresentanti della scienza ufficiale, che lo espulsero dall'Ordine e coprirono di ridicolo le sue ricerche.

Ruth Drown

Alla sua morte, il lavoro venne portato avanti da una chiropratica americana, Ruth Drown, che scoprì che sia la diagnosi che il trattamento potevano essere fatti a distanza: "Tutti noi viviamo immersi in un grande campo di energia che circonda e permea la Terra, quindi, tramite esso, siamo tutti connessi uno all'altro".

Era perciò possibile, utilizzando una goccia di sangue del paziente come collegamento, curarlo a distanza. Inventò, inoltre, una macchina fotografica radionica capace di fotografare l'interno del corpo di pazienti che si trovavano a centinaia di chilometri di distanza. Secondo Ruth Drown una goccia di sangue possedeva la memoria dell'intero individuo e, inserendola nel circuito della macchina, sintonizzata sull'appropriata frequenza, la pellicola veniva impressionata dalle sue vibrazioni. Ottenne in questo modo centinaia di fotografie. Ma neanche lei riuscì a sottrarsi alla persecuzione: i suoi strumenti furono sequestrati e distrutti, e venne imprigionata sotto l'accusa di truffa ed esercizio abusivo della medicina. Morì pochi anni dopo in seguito ad un attacco cardiaco.

Ma ormai il messaggio era stato lanciato e centinaia di altri ricercatori in America e in Inghilterra cominciarono ad indagare segretamente l'affascinante campo della nascente radionica.

Altri ricercatori e "pionieri"

Curtis Upton, Howard Armstrong e William Knuth iniziarono a sperimentare la radionica per diagnosticare e curare le malattie delle piante e dei raccolti; inventarono nuovi strumenti e scoprirono che era possibile stimolare la crescita di qualunque vegetale senza usare fertilizzanti e controllare l'azione dei parassiti senza impiegare velenosi pesticidi.


Thomas Galen Hieronymus brevettò un "rilevatore di emanazioni" capace di scoprire la presenza di uno qualsiasi degli elementi conosciuti.


"Le radiazioni di ciascuno degli elementi noti della materia producono una forma di energia, probabilmente elettroni, che può essere convogliata su conduttori elettrici. Il flusso di ciascun elemento ha caratteristiche diverse dagli altri. Viceversa, il flusso di elettroni lungo un conduttore produce radiazioni aventi caratteristiche proprie della radiazione di ogni rispettivo elemento.

Gli elementi noti che sono richiesti per alimentare la crescita delle piante sono stati trasmessi alle piante attraverso conduttori metallici, e le piante furono fatte crescere completamente al buio. Quelle a cui erano stati forniti attraverso fili ed elettrodi gli elementi della luce crebbero sane ed erano verdi, contenevano cioè clorofilla, mentre quelle di controllo avevano le caratteristiche della vegetazione privata della luce naturale".


Tra i pionieri della radionica merita una menzione speciale l'ingegnere inglese George de la Warr, fondatore con la moglie dei Delawarr Laboratories a Oxford, la cui mente fertile e geniale perfezionò ed elaborò nuovi strumenti, tra cui una nuova macchina fotografica radionica con cui fece più di 1200 fotografie. I coniugi de la Warr, allargarono ancora più il campo di applicazione della radionica compiendo tali e tanti esperimenti che risulta quasi impossibile enumerarli.


Malcom Rae fu il primo ad introdurre concetti matematici nella radionica. Egli scoprì che rapporto e forma sono intercambiabili e che una carta che riporti un diagramma equivalente a un rapporto può essere caricata di energia e produrre gli stessi effetti di un rapporto.

Progettò così una serie di strumenti diagnostici e terapeutici, tra cui un proiettore ad impulsi magnetici capace di inviare al paziente l'energia di disegni geometrici rappresentanti i vari medicamenti nella loro forma archetipale. Con lo stesso strumento era anche possibile produrre qualsiasi medicina omeopatica, elemento, vitamina, ecc., trasferendo l'"essenza" della medicina sotto forma geometrica a globuli di saccarosio o a una soluzione alcolica.

Collegamento con la filosofia orientale

Trattando energie così "sottili" era impossibile che la radionica non venisse prima o poi posta in connessione con la filosofia orientale, diffusa in Occidente dai teosofi: ad operare questo collegamento è stato recentemente il dott. David Tansley.

Secondo gli antichi insegnamenti indù, l'uomo possiede, oltre al corpo fisico, altri corpi costituiti di energie più raffinate, che gli permettono di entrare in contatto con stati superiori di coscienza. Da questi studi Tansley si convinse che, poiché la malattia sembra avere origine proprio in questa anatomia sottile, si poteva curare più efficacemente concentrandosi sui centri di forza di questi corpi, i cosiddetti chakra. Per questo motivo egli chiamò il suo metodo radionico "Terapia dei Centri". Purtroppo anche questo illustre pioniere ci ha abbandonato qualche anno fa.

Le 2 scuole: Europa e Usa

La radionica nasce in maniera indipendente in Europa, ad opera della scuola franco-belga capeggiata dai fratelli Servranx e basata principalmente sull'uso di simboli e disegni, e in America dove, invece, vengono utilizzati strumenti di tipo elettronico.

Se in Francia, in Belgio ed in Italia ad occuparsene sono soprattutto rappresentanti del clero ed ingegneri, in America saranno soprattutto i medici a portare avanti la ricerca. Perciò, la radionica americana nasce rivolta esclusivamente alla diagnosi e alla terapia, con l’utilizzo di apparecchi su cui vengono poste, girando delle manopole, le cosidette "rate", ovvero rappresentazioni numeriche di organi e patologie; mentre quella europea usa strumenti di "carta", ovvero disegni e tratta qualunque settore della vita, compreso le faccende amorose e quelle finanziarie, addentrandosi nello studio delle misteriose energie irradiate dalle forme e dai simboli. . [3]

Teoria elettrodinamica della vita

Nel 1930 venne formulata da Saxton Burr quella che è comunemente conosciuta come la teoria elettrodinamica della vita:


  1. Tutte le forme fisiche sarebbero tenute assieme e controllate da campi di energia elettromagnetica (un po' quello che accade con la limatura di ferro quando entra in un campo magnetico).
  2. Questi campi vitali sarebbero a loro volta organizzati da campi mentali o naturali che recherebbero informazioni su come deve strutturarsi la materia.
  3. Questo campo informativo, che ordina la manifestazione fisica di ogni cosa e ne è alla base, è quello su cui agirebbe la Radionica che, quindi, non si occupa di inviare energia, ma di organizzare nel modo corretto il campo energetico, ad esempio, di una persona malata, o di un luogo. [4]


Secondo questo scienziato tutte le forme fisiche, umane, animali, vegetali o minerali, sono tenute insieme e controllate da campi di energia elettromagnetica. Sebbene questi campi siano invisibili, una analogia può aiutarci a capire cosa fanno e perché sono così importanti: è noto che se spargiamo della limatura di ferro su un foglio sottoposto all'azione di un magnete, gli aghi di ferro si disporranno secondo le linee di forza del campo magnetico; allo stesso modo il campo elettromagnetico o vitale controlla e forma il nostro corpo fisico che, sebbene separato dalle altre forme fisiche, è in realtà collegato ad ognuna di esse energeticamente: è attraverso questo comune campo energetico che l'operatore radionico può fare una diagnosi o inviare il trattamento; l'unica cosa di cui ha bisogno è un capello del paziente, che servirà da tramite per il collegamento.

I nostri corpi sono quindi organizzati, oltre che da programmi genetici, da forze sottili di cui siamo generalmente inconsapevoli: quando questa organizzazione viene per qualche motivo persa si produce uno squilibrio, una disarmonia che origina alla fine sul piano fisico la malattia.

Strumenti

Radionica: guarire con le radiofrequenze.


Attraverso strumenti più o meno sofisticati, l'operatore radionico riuscirebbe ad identificare patologie di vario tipo e, attraverso alcune manovre, a ristabilire l'equilibrio perduto, anche agendo a distanza. Per fare questo avrebbe bisogno di un "testimone", ovvero di qualcosa che sia in rapporto col paziente: un capello, un indumento ecc. Una volta analizzato il testimone vengono fissate le "rate", ovvero frequenze riequilibratici specifiche, insieme alle quali vengono inviati rimedi di vario genere (fiori di Bach, preparati omeopatici o fitoterapici e via dicendo). Tutto questo può essere effettuato senza mai venire a contatto diretto col paziente, che anzi può trovarsi in qualsiasi parte del globo. L'importante è stabilire un contatto attraverso qualcosa che sia energeticamente collegato alla persona da curare.

Esistono "rate" per moltissime malattie, per gli elementi, gli stati psicologici, gli ormoni, i veleni, i fiori di Bach, ecc. Tutto ha una sua frequenza caratteristica, espressa da un numero e da una forma. Così la Radionica può essere usata efficacemente per curare gli animali ed anche in agricoltura, per ovviare all’uso di pesticidi.

Lo sviluppo di questa ricerca ha una storia interessante, che attraversa esperienze ai confini fra magia, matematica e tecnologia. Prevede l'uso di strumenti dai più semplici ai più complessi, ed ultimamente sono stati fatti anche alcuni software per trasmettere ogni sorta di "informazione" tramite le "rate". [5]

Diagnosi

Nella proiezione radionica ogni distorsione del campo vitale può essere identificata e misurata: lo specialista ottiene così un quadro completo che prende in considerazione tutti i suoi aspetti: energetico, mentale, emozionale, e fisico. Anche i pensieri e le emozioni sono infatti forme di energia, identificabili con specifiche frequenze, e come tali possono influenzare positivamente o negativamente il nostro campo vitale.

Una buona analisi radionica, quindi, non si fermerà al disturbo lamentato dal soggetto, ma considererà la sua condizione globale, e cercherà di identificare le cause nascoste che originano il sintomo; poiché tensioni anormali nel campo vitale si manifestano prima di qualunque sintomo fisico, la diagnosi profilattica, la prevenzione, costituisce una delle potenzialità più preziose di questa scienza delle energie sottili.

Tutte le disarmonie hanno una causa, riconoscibile dalla sua particolare frequenza energetica; il trattamento viene fornito inviando al paziente, utilizzando appositi strumenti radionici, le frequenze correttive, che possono essere quelle specifiche di un organo, quelle di elementi, rimedi omeopatici o stati psicologici, oppure frequenze antidoto di virus, batteri, ecc. La guarigione può essere immediata o richiedere diversi mesi di trattamento, e non tutti i soggetti rispondono a questo particolare tipo di trattamento.

Gli animali generalmente rispondono bene, e la percentuale di successi è molto alta. Numerose ricerche sono oggi dirette all'uso della radionica in agricoltura, e sono particolarmente importanti vista l'espansione e l'uso incontrollato di fertilizzanti chimici, insetticidi e pesticidi.

Cenni storici

Fu l'eminente radioestesista francese Belizal, autore assieme a Bondy della celebre pila radioestesica, a scoprire che alcuni materiali, forme e colori, utilizzati per determinati scopi, possono esercitare un'azione reale.

Essi emettono le cosiddette "Onde di Forma", che hanno la proprietà di agire sugli esseri umani, sulle piante e sugli animali, modificandone la frequenza vibratoria. Gli studiosi hanno scoperto in natura o elaborato "ex novo", diverse fonti di onde di questo tipo: forme geometriche sia piane che solide, grafemi o disegni particolari attualmente in commercio. La famosa Piramide di Cheope può a ragion veduta essere considerata il primo apparecchio radionico della storia.

Il celebre studioso, fisico e radioestesista, Lakhovsky, ideò dei circuiti oscillanti particolarmente potenti, capaci di captare le energie cosmiche e telluriche che potevano agire sugli esseri umani e vegetali.

A suo parere, ogni cellula vivente possiede tutti gli elementi di un circuito oscillante ad altissima frequenza.

L'equilibrio oscillatorio corrisponde a uno stato fisico ottimale, mentre uno squilibrio provoca la malattia.

Sulla base di questa ipotesi Lakhovsky effettuò con successo numerosi esperimenti.

Anche lo studioso J. Martial, riprendendo le ricerche condotte da Bovis, si occupò prevalentemente dello studio delle onde di forma. Ispirandosi all'operato di Mellin, Turenne e Belizal, creò i celebri "Disegni Teleinfluenti", grazie ai quali ottenne risultati incontestabili. [6]

Simboli geometrici

In Radionica si fa uso di forme geometriche, regolari e non, per trasmettere messaggi strutturati nell'etere. Ogni forma ha la sua proprietà. Ad esempio l'esagono è un ottimo equilibratore delle energie ambientali, il rombo è un potente trasmettitore di rimedi curativi, ecc. Le forme usate sono moltissime, e fra tutte possiamo includere anche quello che gli hawaiani chiamano l'Occhio di Kanaloa. [7]
Forme e numeri: ogni numero è associato al raggiungimento di un obiettivo o alla soddisfazione di un bisogno; similmente, una "forma" ben definita, aiuta e coadiuva il "numero" nel donare la sua energia. [8]

Per approfondire, vedi Circuiti grafici radionici.
Per approfondire, vedi Il Dottore di Carta.

Apparecchiature radioniche

Oltre ai Simboli grafici, vengono utilizzati anche delle apparecchiature specifiche in Radionica.

Lo strumento più celebre e più antico è la piramide. La conoscenza che possedevano gli Egizi di questa tecnica all'epoca dei Faraoni non ci ha ancora svelato tutti i suoi misteri. Tutti hanno sentito parlare dell'effetto della piramide sull'invecchiamento dei vini, sulla conservazione delle lamette del rasoio o sulla mummificazione della carne.

Così molti radiestesisti sembra si rasano per più di un anno con la stessa lametta, che assicura sempre una rasatura identica al primo giorno. Dopo l'uso, viene sistemata sotto una piccola piramide di cartone.

Anche il dodecaedro viene utilizzato in radionica. Numerosi autori hanno disegnato dei quadranti e delle plance radioniche adatte alle diverse situazioni, e sono stati anche creati degli apparecchi radionici dai fratelli Servranx: l'Auradyne, il Tele-REC, ecc. [9]


Vi rimandiamo per approfondimenti e visione di questi apparecchi al link della pagina ufficiale in italiano sulla tematica, e ad altri link ugualmente del settore:


Principali Scuole e correnti

Da diversi anni la Scuola di Radionica della Radionic Association (GB) si occupa di selezionare e formare nuovi operatori e di promuovere la ricerca in questo campo. Qui in Italia sulle sue orme sono state fondate nel 1995 la Società Italiana di Radionica e la Scuola di Radionica. Purtroppo la radionica è ancora oggetto di incredulità e ostilità da parte della scienza ufficiale (ma questo è un male comune a tutte le terapie alternative, naturali, vibrazionali.. ecc).


Quest'ultima conosce molto bene cosa fanno i campi e i loro effetti, ma non sa spiegare cosa sono; la radionica si basa sul fatto che siamo tutti collegati da un inestricabile campo di energia; la radio e la televisione utilizzano differenti livelli dello stesso campo per trasmettere suoni e immagini e nessuno di noi si stupisce più di vedere comodamente seduto in poltrona immagini che provengono dall'altra parte del mondo o addirittura dalla Luna. Ma quando un operatore di radionica dice di poter diagnosticare o curare a distanza non viene creduto; eppure non fa che usare differenti livelli dello stesso campo di energia.

Se la Scienza non li riconosce ancora pienamente, questo non vuol dire che non esistano: aveva ragione Humboldt che, riguardo alle ricerche del Barone Von Reichenbach, affermò: "I fatti sono innegabili; è ora, compito della Scienza spiegarli". Se guardiamo al passato l'azione a distanza usata in radionica non è niente di nuovo, facendo parte del folklore e della medicina tradizionale dall'inizio dei tempi. Il famoso alchimista Paracelso credeva profondamente in questa possibilità:


"Il sole può brillare attraverso un vetro, il fuoco può irradiare calore attraverso un muro, eppure il sole non passa attraverso il vetro e il fuoco attraverso il muro: allo stesso modo il corpo umano può agire a distanza."


Altri uomini di scienza e straordinaria intelligenza come Leibnitz, Kant e Newton hanno discusso questo fenomeno. Nel Sylva Sylvarum, pubblicato nel 1672, Francis Bacon scrisse: "E' garantito che ungere la lama che provocò una ferita, la guarirà". Prosegue poi descrivendo la preparazione di un unguento e le varie prove a cui questa pratica è stata sottoposta, mostrando che la guarigione è ottenuta solo quando questo unguento è applicato sulla lama del coltello e non sulla ferita, e che il coltello può trovarsi anche a grande distanza; questo è un chiaro parallelo con il trattamento radionico: anche in questo caso, l'agente curativo è messo in contatto con un "testimone" del paziente, che ne rappresenta il tramite.


Abrams, il padre della radionica, scoprì i principi di una medicina elettronica, stabilendo che le malattie erano alterazioni di condizioni di energia, e potevano quindi essere trattate con energia, in forma di medicine omeopatiche o con apparecchi elettronici. Questo concetto è assai lontano dalla teoria cellulare della malattia, che alla luce della Fisica moderna è abbastanza fuori moda; purtuttavia, la medicina ortodossa mostra ancora di preferirla, sostenuta certamente anche dagli interessi economici delle potenti case farmaceutiche. La radionica, invece, ha sempre visto la malattia in termini di energia; e ora che l'umanità comincia a considerare l'Uomo in quest'ottica, senza dubbio giocherà un ruolo di vitale importanza nel prossimo futuro. [10]

Note

  1. ↑ http://www.promiseland.it/2009/05/08/locchio-di-kanaloa/
  2. ↑ http://magiaonline.net/oggetti/radionica.htm
  3. ↑ http://astronavepegasus.forumattivo.com/tecniche-di-guarigione-f10/la-radionica-t3688.htm
  4. ↑ http://www.promiseland.it/2009/05/08/locchio-di-kanaloa/
  5. ↑ http://www.promiseland.it/2009/05/08/locchio-di-kanaloa/
  6. ↑ http://magiaonline.net/oggetti/radionica.htm
  7. ↑ http://www.promiseland.it/2009/05/08/locchio-di-kanaloa/
  8. ↑ http://www.ciao.it/Magia_radionica_Doriana_Dellepiane__Opinione_1235382
  9. ↑ http://www.fosfeni.com/z_radionica.html
  10. ↑ http://astronavepegasus.forumattivo.com/tecniche-di-guarigione-f10/la-radionica-t3688.htm

Voci correlate

Collegamenti esterni

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Articoli

Crediti

Questo Articolo, è un'insieme e una sintesi di estratti di articoli apparsi su vari siti in tema.

Fonte /i dell'Articolo



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