Uomo primo

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di Red Turtle



Secondo alcuni addotti intervistati e ipnotizzati di Corrado Malanga, esisterebbe una razza extraterrestre primigenea di superuomini che, manipolando geneticamente antenati comuni dei lemuri, degli ominidi e delle scimmie, e successivamente altri ominidi primitivi, avrebbero ingegnerizzato geneticamente il primo uomo, ossia l'Adamo della Genesi giudaico-cristiana.

Indice

[modifica] L'Uomo Primo: il Demiurgo dello Gnosticismo o l'Adamo Giudaico Cristiano

La razza degli uomini primi esisterebbe e viaggierebbe nella galassia, Via Lattea, da centinaia di milioni di anni, e avrebbe ingegnerizzato centinaia di specie nei diversi pianeti abitabili (ed in parte ha ingegnerizzato questi pianeti, per renderli abitabili). Sotto questo punto di vista l'Uomo Primo corrisponde al Demiurgo dello Gnosticismo. In molti pianeti, sono nati molti diversissimi tipi di esseri capaci di ospitare anima e spirito che in parte si sono ribellati all'Uomo Primo, si sono sovrappopolati, oppure hanno inquinato i loro pianeti, hanno estinto le altre specie viventi nel pianeta o hanno distrutto o reso inabitabili i pianeti in guerre nucleari.

[modifica] Lo scopo dell'esperienza di creare razze inferiori

Lo scopo degli Uomini Primi nella creazione di questi esseri galattici sarebbe, in parte il proprio diletto, in parte il capriccio, in parte lo studio scientifico, in parte l'assoggettamento (fino alla schiavitù), e in parte l'Amore, ossia il concedere ad altri spiriti degenerati una bassa forma di reincarnazione, per poter fare esperienza e così ascendere (o discendere) nei vari piani esistenziali, fino a ridiventare Uomini Primi oppure a ricongiungersi con lo Spirito Unico, che guida la creazione.

[modifica] Ribellione dei Grigi

Gli alieni grigi, creati dagli Uomini Primi (forse partendo dai delfini), si sarebbero ribellati agli Uomini Primi frapponendosi tra gli Uomini Primi e la creazione di alcune di queste inferiori razze, sfruttando ad esempio l'umanità per sottrargli l'anima.

[modifica] Paradisi: i pianeti dell'Uomo Primo

L'Uomo Primo vivrebbe dei prodotti biologici in modo totalmente eco-sostenibile, vestendosi di semplici abiti cuciti da fili di fibre vegetali e secrezioni naturali di insetti come il baco da seta.

I pianeti che predilige sono caratterizzati dalla bassa attrazione di gravità (hanno diametri pari a 2/3 della Terra, e massa pari a la metà). Sono principalmente pianeti marittimi, con giganteschi e profondi oceani, fiumi, laghi e abbondanti precipitazioni piovose che permettono la crescita di una vegetazione lussureggiante, che è altissima grazie alla bassa gravità.

Gli uomini primi principalmente abitano in isole tropicali, che sono vulcaniche e sismiche, e soggette ad uragani, ma dato che non sono stupidi, costruiscono le loro abitazioni in legno antisismico e su ruote, rinforzando il tutto con acciaio, potendo dunque spostare la loro abitazione a piacere, anche dentro rifugi sotterranei.

Esiste la proprietà privata ma soltanto di quanto si può trasportare e del proprio giaciglio. L'uomo primo non compra nulla, ma prende tutto dalla natura con le proprie braccia e mani. Amministra la natura con saggezza, permettendo il recupero delle risorse prima di tornare a sfruttarle.

[modifica] Alta tecnologia dell'Uomo Primo

L'uomo primo possiede tutte le più avanzate tecnologie che oggi possiamo concepire, ma utilizza soltanto le più efficaci e pulite; non esiste alcuna lobby che possa imporre tecnologie dannose servendosi di giornalisti pennivendoli più o meno asserviti (infatti, con un cervello da 10 kg e grazie al contatto telepatico, l'Uomo Primo conosce la VERITA' diretta SPLENDENTE). Utilizza pannelli solari ad altissima efficienza, oltre alla fusione nucleare; tutto si trova nascosto sotto terra in giganteschi condotti che portano energia, acqua pulita e informazione, veicolate da fibre ottiche.

L'uomo primo è geneticamente sano, non è portatore di alcuna malattia genetica. La sua riproduzione viene eseguita in laboratori dove viene accuratamente controllata. Non gli è permesso di riprodursi se non in previsione della propria sostituzione in seguito a senescenza, che accetta in modo naturale come formante parte del ciclo delle reincarnazioni.

L'uomo primo è dal punto di vista immunologico fortissimo, grazie all'ingegneria genetica. Comunque le più gravi malattie infettive sono state debellate, o per analisi a tappeto, o per terapia obbligatoria e registro telematico aperto a tutti, o per deportazione dei malati o per la loro uccisione nei casi più gravi.

[modifica] Risparmio energetico

L'Uomo primo non viaggia (e dal momento che non viaggia non inquina), si trova benissimo dove sta, e accetta il clima del luogo dove si trova. Se fa freddo si copre con pelli animali o con diversi tipi di lana. Se fa caldo si immerge in un lago oppure in mare (abitano vicino ai laghi e ai mari).

L'uomo primo non si sposta in automobili, aerei o barche. Cammina, nuota o va in bicicletta. Quando diventa anziano si corica e prega perché arrivi presto sorella morte. Per mangiare allunga il braccio e preleva il frutto, oppure prende le reti e pesca i pesci, oppure munge la vacca... al massimo può eseguire riparazioni nelle gigantesche serre in cui abita.

L'Uomo Primo dorme, di notte, oppure esegue riparazioni ai condotti tecnologici sotterranei. Oppure, guarda le stelle ed entra in contatto telepatico con le popolazioni che lo pregano. Lui, a sua volta, prega i suoi simili. Di giorno l'Uomo Primo esegue lavori minimali. Taglia il bambù con cui riparare la capanna o costruirsi la canoa; raramente, esegue riparazioni al villaggio-giardino-serra (alto più di 100 metri).

L'uomo primo non disperde energie in guerre né esercitazioni militari. Se attaccato, chiama rinforzi da migliaia di pianeti con uomini primi, utilizzando astronavi di luce e poi ricorre a raggi XASER oppure ad antimateria, per eliminare le forze nemiche. Vincendo è spietato, non fa prigionieri. L'uomo primo non prevarica, sfrutta, depreda o fa guerre contro alcun altro uomo primo o contro altri esseri inermi e non violenti, ma condivide le proprie gioie ed esperienze anche in modo telepatico.

[modifica] Filosofia dell'Uomo Primo

L'uomo primo accetta la morte con serenità e la inquadra nell'ambito delle successive reincarnazioni. L'uomo primo non commette atti crudeli (anche se a volte uccide i pesci per mangiarli) e non accetta di subire alcuna crudeltà, dal momento che conosce che le memorie di traumi e/o violenze di precedenti reincarnazioni danneggiano le future vite, provocando stati di karma negativo da espiare.

Se qualcuno attacca l'Uomo Primo, lui risponde con lo STERMINIO TOTALE.

Se qualcuno osa turbare la sua serenità con atti guerreschi, pretese assurde, ecc. l'uomo primo riprende la sua avanzatissima tecnologia e distrugge senza alcuna pietà né considerazione il nemico. Elimina tutte le armi, navi spaziali, colonie, città, pianeti, ecc. L'Uomo Primo non fa prigionieri. Qualsiasi forma vivente che osi turbarlo nei pianeti e nei sistemi planetari che si è scelto, costruito, e che armonicamente sviluppa e mantiene per lui diventano una forma di "incarnazione degenerata", e allora procede all'eliminazione spietata di quella razza aliena, proprio per far del bene alle anime e agli spiriti che occupano quei corpi. L'Uomo Primo non negozia. L'Uomo Primo quando si muove in guerra non lo fa per spaventare ma per sterminare.

L'Uomo Primo non minaccia, non implora, non chiede, non fa negoziati, non tortura neanche psicologicamente.

L'Uomo Primo uccide il nemico e basta. NESSUN PRIGIONIERO.

[modifica] Decadimento morale

Alcuni uomini primi andarono incontro a decadimento morale inquinando il loro mondo e violando le sagge 10 Leggi Universali. Questi uomini, vennero processati da una giuria fatta di milioni di uomini primi della regione o pianeta interessato. Se colpevoli, questi uomini vengono uccisi. Il loro spirito viene condannato alla reincarnazione in pianeti karmatici, dove espieranno le loro colpe, oppure, addirittura peggio, verranno condannati a condurre una vita nel sottosuolo dei pianeti (ad esempio in pianeti distrutti dalle guerre atomiche), dove, in più generazioni, soffriranno di malattie dovute ad alterazioni genetiche.

Ancora peggio, se verranno giudicati perversi, il loro spirito si reincarnerà sotto forma di alieni grigi o altre creature costrette a vivere come formiche in freddi pianeti, colonie spaziali, o astronavi sperdute nel freddo del cosmo.

[modifica] Voci correlate

[modifica] Collegamenti esterni

Fonte

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