Copyzero

Da Naturpedia.

La licenza Copyzero 1.0 è una licenza copyleft per contenuti aperti promossa da CostoZero.org.

Copyzero: All Rights Digitalized

Copyzero è il nome che indica un meccanismo di tutela delle opere dell'ingegno attraverso l'utilizzo della firma digitale qualificata e della marca temporale. Detto meccanismo consiste nel convertire un'opera dell'ingegno in formato digitale e nell'apporre sul file relativo la firma digitale (che individua l'autore dell'opera) e la marca temporale (che indica l'esistenza dell'opera ad una data certa).

Nell'ordinamento giuridico italiano, la firma digitale qualificata ha lo stesso valore probatorio del deposito presso la SIAE, ma un costo molto minore (0,36 euro, costo di una marca temporale, anziché 110 euro, da corrispondere, per il rinnovo del deposito, ogni 5 anni): ed è proprio in un'ottica di risparmio e di incentivazione alla pubblicazione delle opere dell'ingegno che Copyzero va diffondendosi tra gli autori.

La durata della marca temporale è di 4 anni: per estenderne il periodo di validità è sufficiente apporre sul file marcato, prima che la vecchia marca temporale scada, una nuova marca temporale. Tuttavia, la marca scaduta può essere fatta valere in giudizio fino a 10 anni dalla data della sua apposizione.

Gli strumenti utilizzati da Copyzero sono il dispositivo di firma digitale qualificata (una smart card reperibile presso gli enti certificatori come, ad esempio, la camera di commercio) e il relativo lettore (acquistabile presso i negozi di informatica).

Alcune caratteristiche principali della licenza:

• è attualmente l'unica licenza copyleft scritta in italiano e pensata per la normativa italiana;
• contiene una clausola anti-DRM, che impedisce di applicare all'opera misure tecnologiche di protezione che ne impediscano la copia o ne restringano in altro modo la fruizione;
• ha un alto grado di compatibilità con altre licenze copyleft: la clausola di persistenza specifica che le opere derivate possono essere rilasciate con una licenza diversa dalla licenza Copyzero 1.0, purché sia copyleft, non consenta il DRM e contenga una condizione di persistenza analoga;
• licenzia anche i diritti connessi (questo è molto importante perché, ad esempio, le fotografie o le edizioni critiche e scientifiche di opere di pubblico dominio non possono essere liberamente utilizzate se tali diritti non sono stati licenziati).

Voci correlate

• Testo della licenza Copyzero 1.0 [1]
• LICENZA COPYZERO X v.2.2 [2]

Collegamenti esterni

• Sito ufficiale

Articoli sul copyzero

• COMPUTERLAW
• Punto Informatico
• Zeus News
• DIGIMAG