Classificazioni incontri ravvicinati e avvistamenti UFO

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I sistemi di classificazione, di osservazione del fenomeno UFO più famosi ed accettati, usati in ambito accademico, sono due.

Quello creato per l'astronomo francese Jacques Vallée; e quello, invece, dell'astronomo ed ufologo statunitense Josef Allen Hynek.


Classificazione Vallée

La Classificazione Vallée è spesso preferita alla classificazione Hynek, perché apparirebbe più precisa.


Primo sistema

È stato elaborato nel 1966 ed è composto da cinque tipologie suddivise in sottotipi. [1]


Tipo I

Osservazione di un oggetto insolito, a forma di sfera, disco o altra forma geometrica, situato nei pressi del suolo (all'altezza degli alberi o più in basso), al quale possono essere associate delle tracce o degli effetti termici, luminosi o meccanici.

  • a- Al suolo o nei pressi del suolo
  • b- Vicino ad un posto con acqua
  • c- Gli occupanti dell'UFO mostrano interesse verso i testimoni facendo gesti o segnali luminosi
  • d- L'UFO sembra controllare un veicolo terrestre

Tipo II

Osservazione di un oggetto insolito di forma verticale o cilindrica nel cielo, associato ad un alone nebuloso. Si danno a questo fenomeno diversi nomi, come "sigaro nebuloso" o "sfera nebulosa".

  • a- Con movimenti irregolari nel cielo
  • b- Oggetto stazionario che "genera" altri oggetti (oggetti satelliti)
  • c- Oggetto circondato da altri oggetti

Tipo III

Osservazione di un oggetto insolito di forma sferica, discoidale o ellittica, stazionario nel cielo.

  • a- Alternanza di periodi di movimento e periodi stazionari, con movimento a "foglia morta"
  • b- Interruzione di un volo continuo, poi ripresa del movimento
  • c- Cambiamento di apparenza durante lo stazionamento
  • d- "Combattimento aereo" o carica verso altri oggetti
  • e- Traiettoria modificata durante un volo continuo per volare lentamente intorno a certe zone o per cambiare improvvisamente direzione

Tipo IV

Osservazione di un oggetto insolito in volo continuo.

  • a- Volo continuo
  • b- Traiettoria modificata verso un mezzo convenzionale vicino
  • c- Volo in formazione
  • d- Traiettoria a su e giù o a zigzag.

Tipo V

Osservazione di un oggetto insolito di apparenza indistinta, che appare come un oggetto che non è interamente solido o materiale.

  • a- Diametro apparente ampio, sorgente luminosa non definita
  • b- Oggetto simile ad una stella, immobile durante lunghi periodi
  • c- Oggetti simili a stelle che attraversano il cielo, eventualmente secondo traiettorie particolari


Secondo sistema

Nel 1990 Vallée ha proposto un nuovo sistema di classificazione, più completo, che tiene conto della classificazione di Hynek.[2] Il nuovo sistema permette di classificare non solo gli UFO, ma anche i fenomeni paranormali. (Mettiamo tra parentesi, la Sigla dell'equivalente nell'altro Sistema di Hynek, quando esiste).


Anomalie (AN)

Volo ravvicinato (FB)

  • Tipo I: Osservazioni: Traiettoria Continua dell'UFO
  • Tipo II: Effetti fisici: L'UFO lascia una Traccia fisica
  • Tipo III: Entità: Osservazione di Esseri -(CE3)-
  • Tipo IV: Trasformazione della Realtà: I testimoni hanno l'impressione di una Deformazione della Realtà
  • Tipo V: Ferite o morte: Ferite o Morte causati dall'UFO -(CE6)-

Manovre (MA)

  • Tipo I: Osservazioni: Traiettoria Discontinua dell'UFO
  • Tipo II: Effetti fisici: L'UFO lascia una Traccia fisica
  • Tipo III: Entità: Osservazione di Esseri -(CE3)-
  • Tipo IV: Trasformazione della Realtà: I testimoni hanno l'impressione di una Deformazione della Realtà
  • Tipo V: Ferite o morte: Ferite o Morte causati dall'UFO -(CE6)-

Incontro ravvicinato (CE)

  • Tipo I: L'UFO è vicino -(CE1)-
  • Tipo II: Effetti fisici: L'UFO lascia una Traccia fisica -(CE2)-
  • Tipo III: Entità: Osservazione di Esseri -(CE3)-
  • Tipo IV: Trasformazione della Realtà: Rapimento -(CE4)-
  • Tipo V: Ferite o morte: Ferite o Morte causati dall'UFO -(CE6)-


Note

  1. ↑ Jacques e Janine Vallée, Challenge To Science: The UFO Enigma, 1966
  2. ↑ Jacques Vallée, Confrontation:un scientifique à la recherche d'un autre monde Robert Laffont, 1991



Classificazione Hynek

Un incontro ravvicinato (abbreviato in CE dall'inglese Close Encounter, o RR dal francese Rencontre Rapprochée) in ufologia è un evento nel quale una persona testimonia di essere venuta in contatto con un oggetto volante non identificato (UFO). La terminologia e il sistema di classificazione furono inaugurati dall'astrofisico e ricercatore ufologico J. Allen Hynek, che li suggerì nel suo libro: The UFO Experience, A Scientific Inquiry del 1972. [1] Hynek introdusse tuttavia, solo i primi tre tipi; solo in seguito furono aggiunti, da altri, due ulteriori sottotipi d'incontri ravvicinati; per questo motivo, queste due categorie aggiuntive non sono poi state universalmente accettate da tutti i ricercatori del campo, suscitando numerose controversie e polemiche. [2]


NL, DD, RV: Avvistamenti a "Distanza.."

Gli avvistamenti ad oltre i 160 metri [3] di distanza dal testimone [4] vengono classificati, da Hynek, semplicemente come:

  • "Luci nella notte.." (Nocturnal Lights) (NL) : i testimoni vedono semplicemente una o più luci nel cielo notturno a più di 150 metri di distanza che "in qualche modo"... sono "anomale.."
  • "Dischi in pieno Giorno.." (Daylight Discs) (DD) : i testimoni vedono uno o più UFO da lontano (non necessariamente a forma di disco..); viene catalogato come DD un qualsiasi "oggetto volante non identificato" (UFO, appunto) in pieno giorno, visto ad una distanza superiore di 150 metri (l'Avvistamento di Antananarivo, ad esempio).
  • "Riscontri radar, oltre che Visivi.." (Radar-Optique) (RV) : l'UFO è visto anche sullo schermo di uno o più radar, oltre che visivamente (come nel caso dell'incidente di Teheran, nel 1976 ..).


Gli avvistamenti entro i 160 metri, sono invece classificati come i vari tipi di "incontro ravvicinato" vero e proprio.

Hynek e altri [5] hanno sostenuto infatti che, per essere tale, un incontro ravvicinato deve avvenire entro i 160 metri di distanza dall'osservatore, per ridurre notevolmente (o eliminare del tutto) la possibilità di identificare erroneamente degli aeromobili convenzionali o altri tipi di fenomeni normali.



(RR1) o CE1: Incontro ravvicinato del I tipo

(RR2) o CE2: Incontro ravvicinato del II tipo

  1. Calore e radiazioni;
  2. Orme o altro tipo di tracce sul terreno;
  3. Paralisi nei testimoni;
  4. Spavento e inquietudine di alcuni animali da cortile o strani "silenzi" improvvisi (non si odono più gli insetti, nè il canto degli uccelli)..;
  5. Interferenze di varia natura su motori di autoveicoli, cellulari, orologi, ecc, o nella ricezione radio-televisiva;
  6. "Perdita temporale" (Missing time): una "falla", un "buco" temporale nella memoria dei testimoni, che rientra più (come "casistica") nei fenomeni di "Abduction", piuttosto che in quelli di "Contattismo" o di semplice "osservazione" del fenomeno .. (quest'ultimo e quello che segue, nello schema originale della classificazione di Hynek non sono infatti compresi);
  7. Cerchi nel grano (Crop Circles): non vengono accettati da tutti come "prove fisiche" relazionate agli Ufo (intesi come "visitatori dello spazio"), essendo nate "molte teorie" a riguardo.

(RR3) o CE3: Incontro ravvicinato del III tipo

  • I testimoni vedono un UFO e suoi occupanti, o solamente gli occupanti -senza l'UFO-. (Gli incontri di Kelly-Hopkinsville e Valensole, vengono considerati per esempio dei classici RR3).

(Inizialmente Hynek li denominò semplicemente "esseri animati" [6]; il termine fu da lui scelto deliberatamente così, in quel modo -vago: "Animate Beings"- per descrivere le entità associate con gli UFO, senza per forza fare alcun riferimento a riguardo della loro origine o natura. Hynek non avrebbe cioè voluto guardare, a queste creature, descritte dai testimoni, come necessariamente a esseri di origine "extraterrestre" o "aliena").

Sottotipi di Bloecher

Il ricercatore ufologico Bloecher avrebbe poi, successivamente, proposto ulteriori 7 sotto-tipi per gli incontri ravvicinati del terzo tipo, della scala di Hynek:

A: Le entità sono viste all'interno dell'UFO
B: Le entità sono viste sia all'interno, che all'esterno dell'UFO
C: Le entità sono viste solo nei pressi dell'UFO, senza che queste entrino od escano
D: Un'entità viene osservata. Non viene visto alcun UFO dall'osservatore, ma contemporaneamente è stata riferita un'attività di UFO nell'area
E: Un'entità viene osservata. Non viene visto alcun UFO dall'osservatore e non viene riferita alcuna attività di UFO nell'area
F: Non viene osservata alcuna entità o UFO, ma il soggetto sperimenta un qualche tipo di "comunicazione intelligente" (telepatia)
G: Rapimento (da qui in poi, si passa all'incontro ravvicinato del quarto tipo).

I sottotipi D, E, ed F possono essere non correlati con il fenomeno UFO. [7]

(RR4) o CE4: Incontro ravvicinato del IV tipo

  • Un essere umano viene rapito da un UFO o dai suoi occupanti [8]. Ci sono due tipi di CE4:
    • le vittime sono rapite contro la loro volontà: possono perdere "pezzi di memoria" (missing time) e perpetuare i sintomi tipici del trauma da rapimento, come perenne paura e inquietudine nelle proprie vite, incubi, ecc; subire anche vari effeti fisiologici strani, come la paralisi e un senso di disorientamento spazio-temporale. Il primo caso fu quello dei Coniugi Hill ed è rimasto uno dei più celebri.
    • le persone vengono prelevate, ma il testimone assicura che ha "seguito volontariamente" [9] queste entità.

(RR5) o CE5: Incontro ravvicinato del V tipo

  • I testimoni assicurano di aver ricevuto (e spesso di continuare a ricevere) comunicazioni e/o messaggi di vario tipo; e generalmente, scrivono libri e/o fondano un qualche tipo di associazione o setta. Tra questi, si annoverano i casi di Contattismo famosi, come: George Adamski, Claude Vorilhon, Edward Billy Meier, ecc. (Nota: nei casi di CE5 possono rientrare anche alcuni casi di persone che, pur dichiarando di possedere una sorta di "legame telepatico" con "forme di vita" intelligenti provenienti dallo spazio esteriore -di cui spesso, appunto, si fanno "portavoce"-, non hanno però mai avuto nella realtà "avvistamenti" oculari o "incontri ravvicinati" di nessun genere). [10]

(RR6) o CE6: Incontro ravvicinato del VI tipo

  • Persone (o animali) sono uccise da un UFO, o dai suoi occupanti; o lasciano "ferite" e lesioni, che poi portano a conseguenti malattie (di solito gravi e che provocano prematuramente la morte della vittima); o portano comunque a una vita piena di disagi "organici" (nel proprio fisico quindi, non solo nella propria psiche come invece nel caso del rapimento). Le Mutilazioni del bestiame rientrano e sono un classico CE6. [11]

(RR7) o CE7: Incontro ravvicinato del VII tipo

  • I testimoni assicurano di aver avuto (o subito) dei rapporti sessuali con gli occupanti di un UFO (all'interno o all'esterno di esso). Vi sono due tipi di CE7:
    • nel CE7 di classe 1", il testimone di solito ha l'esperienza tipica di uno stupro o violenza carnale, in quanto non partecipante con la propria volontà; in parecchi casi inoltre, molte donne asserirebbero di essere rimaste incinte, e che, il feto, verrebbe tolto loro verso il terzo mese (una specie di "ibridazione" umano-aliena)..; [12]
    • nel CE7 di classe 2", la persona parteciperebbe invece attivamente con la propria volontà, e quindi non si può parlare di abuso. Claude Vorilon Rael tra gli altri, è di quelli che ha asserito nei suoi libri di aver copulato con un gruppo di alieni e aliene (una specie di orgia ad "alto livello"..) [13]. Ma vi sono anche casi più romantici, di contattati che si sono "innamorati" delle proprie supposte "guide di luce" (come vengono definiti a volte, i fratelli dallo spazio), e avrebbero avuto con esse rapporti (carnali) più o meno intensi, di più o meno varia durata; ecc ecc. [14].


Curiosità

La classificazione di Hynek divenne popolare grazie al film: Incontri ravvicinati del terzo tipo (1977).


Note

  1. ↑ Hynek, Allen J. Da Capo Press. 1972, 1998. The UFO Experience: A Scientific Inquiry ISBN 978-1-56924-782-2
  2. ↑ vedi Jerome Clark, The UFO Book, Detroit: Visible Ink Press, 1998
  3. ↑ (500 piedi)
  4. ↑ Hynek, 1972, 1998, p. 6
  5. ↑ Hynek, 1972, 1998, p. 20; vedi anche il programma televisivo UFO Hunters, episodio "Alien Contact" trasmesso il 23 aprile 2008 su History Channel.
  6. ↑ The UFO Experience: A Scientific Enquiry (1972), ISBN 978-1-56924-782-2
  7. ↑ Allan Hendry (1979) The UFO Handbook, Doubleday, ISBN 0-385-14348-6
  8. ↑ Questo tipo non è compreso nella scala originale degli incontri ravvicinati di Hynek. L'ufologo Jacques Fabrice Vallée, che lavorò a lungo con Hynek, obiettò che una più precisa definizione degli Incontri ravvicinati del Quarto Tipo dovrebbe essere postulata come "un incontro nel corso del quale i testimoni provino una sensazione di alterazione del loro senso della realtà", così da includere nella categoria anche casi scollegati dai cosiddetti "rapimenti alieni" nei quali però eventi di natura assurda, allucinatoria o onirica possano essere associabili a fenomeni UFO.-Vallee, Jacques. "Physical Analysis in Ten Cases of Unexplaind Aerial Objects with Material Samples." 1998. Journal of Scientific Exploration. Vol. 12, No. 3., pp. 359-375. URL accessed 23 August 2009-
  9. ↑ In alcuni casi, tuttavia, questa "volontà partecipata", potrebbe essere frutto secondo vari investigatori tra cui Salvador Freixedo, di una "manipolazione mentale" e quindi, di un "atto di forza" coatto, insomma di "plagio" sulla persona; e non, quindi, del suo "libero arbitrio".
  10. ↑ Il "quinto tipo" non è incluso nell'originale scala degli incontri ravvicinati di Hynek, tuttavia gli ufologi del gruppo CSETI del dott. Steven M. Greer hanno definito i CE5 come simile al sottotipo F di Bloecher per gli incontri ravvicinati del Terzo tipo.
  11. ↑ Tanto Jacques Fabrice Vallée -Vallee, 1998- quanto Michael Naisbitt -"Defining a Close Encounter"- descrivono gli Incontri ravvicinati del 6º Tipo. Tale tipologia di incontro ravvicinato, non è inclusa però, nell'originale scala di Hynek, e da alcuni è vista come un'inutile ridondanza, giacché la stessa scala Hynek descriverebbe un Incontro ravvicinato del 2º Tipo come "un incontro UFO che lasci tracce o prove fisiche dirette ed evidenti di qualsiasi tipo."
  12. ↑ Il Black Vault Encyclopedia Project -"Close encounter"- ipotizza un 7º Tipo di incontri ravvicinati. Si tratta di un concetto molto simile alle teorie avanzate dai teorici degli "antichi astronauti" quali Erich von Däniken, Zecharia Sitchin e Robert K.Gay. Temple, i quali sostengono che forme di vita extraterrestri abbiano interagito con gli esseri umani, e forse si siano con essi accoppiati, in epoche preistoriche ed antiche -Von Däniken, Erich (1984). Chariots of the Gods. Berkley Pub Group. ISBN 0-425-07481-1.-.
  13. ↑ Letto nei libri di Freixedo della Collana dell'Ignoto: Storia del fenomeno UFO; i Contattati dagli UFO; UFO: una minaccia per l'umanità?
  14. ↑ Il concetto di (RR6) - CE7 è anch'esso contrastante comunque con le originarie concettualizzazioni di Hynek, il quale, nel descrivere gli Incontri ravvicinati del Terzo Tipo, evitò volontariamente di definire gli occupanti degli UFO quali "alieni" o "extraterrestri", sostenendo che non esistevano per lui prove sufficienti per determinare se gli esseri associati a questi fenomesi avessero un'oggettiva consistenza fisica o tantomeno per confermare le loro origini e motivazioni.



Bibliografia


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